Occhi di nuvole ribelli
sui prati di silenzio
i campi di grano i girasoli
e vortici di petali rapiti
alle siepi dense di paura.
Bagliori d’ansia all’orizzonte.
Un brontolio di noia
glissa ai filari di vigne ed uliveti.
Le gocce violente della sera.
E un cielo di stupore torna
fra i cirri di sogni ed emozioni
sospesi dietro il casolare;
balconi di luci solitarie;
un volto appena osato
le mani oltre le persiane.