Marina

Non so perché gemono le onde alla marina,

perché il maestrale rapisce il pianto dei gabbiani

e il richiamo dei bimbi lungo l’arenile;

non so perché un naufrago resto di paura

travolto dalle grandi acque

tende i rami, ancora, verso la battigia:

solo il corpo d’un albero venuto da lontano

avrà la fredda sabbia d’autunno;

alla terra le foglie, le radici al mare.

4.2.1992

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